di Simona Balduzzi
Paese: USA
Genere: drammatico, sentimentale
Anno: 2012
Durata: 102 min
Regia: Brian Klugman, Lee Sternthal
Sceneggiatura: Brian Klugman, Lee Sternthal
Produzione: Also Known As Pictures, Benaroya Pictures, Waterfall Media, Animus Films , Serena Films
Distribuzione in italiano: Eagles Pictures
Fotografia: Antonio Calvache
Montaggio: Leslie Jones
Musiche: Marcelo Zarvos
Effetti speciali : Andre’ Laforest Scenografia: Michele Laliberte
Cast: Bradely Cooper, Zoe Saldana, Olivia Wilde, Jeremy Irons, Dennis Quaid, Ben Barnes, Nora Arnezender, J.K.Simmons, John Hannah, Zeljko Ivanek, Michael McKean, Ron Rifkin
Su Rotten Tomatoes film ha ricevuto un punteggio del solo 22% , sebbene la critica ( per la quale e’ stato creato in prevalenza) lo abbia riconosciuto. Non e’ per il grande pubblico “The Words”(2012), che vanta una trama semplice ( in apparenza) , sebbene articolata nella sua non casuale linearità’ ( che pero’ incanta). Ma non soddisfa di certo le aspettative del pubblico da film d’azione : (melo)dramma dal sapore letterario infatti, il film di Klugman e Sternthal mette in luce quello che e’ uno dei concetti basilari del romanzo e al contempo una forma di patologia, nell’essenza del limite: quella sottile linea che incanta e confonde tra immaginazione e disincanto.Il film eccelle per regia e scrittura , in aggiunta ad un cast affascinante (Bradley Cooper , Jeremy Irons, Dennis Quaid, Ben Barnes e Olivia Wilde e Zoë Saldaña) che anima ambientazioni semplici ma d’effetto, suggellate da musiche coinvolgenti. La prevedibilita’ innegabile non smorza il potente ( ed ambiguo) messaggio ; strutturato appunto per lasciare liberta’ allo spettatore l di giudicare lui stesso.
Trama
Rory( Bradley Cooper) e’ uno scrittore all’apice del successo tanto desiderato e con una splendida relazione amorosa con Dora ( Zoe Saldana), quando all’improvviso un incontro apparentemente casuale con un vecchio (Jeremy Irons) lo costringerà’ a fare i conti con la propria coscienza e i propri valori
