di Simona Balduzzi
Titolo originale :
Paese: Irlanda
Durata: 95 min
Anno: 2022
Genere: drammatico
Regia: Colm Baiérad
Soggetto: Foster di Claire Keegan
Sceneggiatura: Colm Baiérad
Casa di produzione : Inscéal , Broadcasting Authority of Ireland
Distribuzione in italiano: Officine Ubu
Fotografia: Kate McCullough
Montaggio: John Murphy
Musiche: Stephen Rennicks
Scenografia: Emma Lowney
Costumi: Louisse Stanton
Cast: Carrie Crowlet, Andrew Bennet, Cathreine Clinch, Michael Patric, Kate Nic Chonaonaigh
Il film inizialmente intitolato Fanacht (“Attesa") e’ stato girato a Dublino e nella contea di Meath ed e’ basato su Foster, un romanzo del 2010 di Claire Keegan. “ The Quiet Girl” (2022) fa del silenzio un codice d’accesso verso il pathos piu’ discreto ; potente , privo di retorica , questo si mostra in grado di emozionare nella sua semplicità. L’inquadratura pone l’accento sui primi piani della piccola Cáit ( Cathreine Clinch) : due grandissimi occhi celesti , con i quali la bambina osserva stranita, i gesti d’amore nei suoi confronti da parte dei nuovi genitori. Un loro rapporto che si mostra per mezzo di sguardi e carezze; di gesti semplici e misurati, ma dal potente significato. Il regista irlandese fa danzare in un ‘adagio’ , per tutto il tempo, un sentimento pudico che sfocia nel finale emozionante . L’intricato mistero celato dietro ai ‘non detti’ si mostra opportuno in un segmento educativo da rievocare.
Trama
Cáit ( Cathreine Clinch) è una bambina di nove anni che vive con i suoi genitori , che oltre ad essere poveri e negligenti stanno nell'Irlanda rurale. Ne 1981 la madre di Cáit di nuovo incinta; per l’estate i suoi genitori decidono di mandare la loro tranquilla figlia a vivere con la lontana cugina di mezza età Eibhlín Cinnsealach (Carrie Crowley) e suo marito Seán (Andrew Bennett).
