di Simona Balduzzi
Titolo originale: State of Play
Paese: USA, Regno Unito, Francia
Anno: 2009
Durata: 127 min
Genere: thriller, drammatico
Regia: Kevin Macdonald
Soggetto: Paul Abbott ( miniserie tv)
Sceneggiatura: Matthew Michael Carnahan, Tony Giroly, Billy Ray
Produzione: Universal Pictures, Andell Entertainment, Working Title, Relativity Media, Studio Canal Distribuzione:
Fotografia: Rodrigo Prieto
Montaggio: Justine Wright
Effetti speciali: Martin Bresin, Bob Mercier
Musiche: Alex Heffes
Scenografia: Mark Friedberg, Richard L. Johnson , Adam Stockhausen , Cheryl Carasik
Costumi: Jacqueline West
Trucco: Felicity Bowring
Cast: Russel Crowe, Ben Affleck, Rachel McAdams, Helen Mirren, Robin Wright, Jason Bateman, Jeff Daniels, Michael Berresse, Harry Lennix, Josh Mostel , Michael Weston, Barry Shabaka Henley, Viola Davis, David Harbour, Sarah Lord, Steve Park, Brennan Brown, Maria Thayer, Wendy Makkena , Michael Jace , Katy Mixon, Shane Edelman
Premio Oscar per il miglior documentario (2000) per la regia di “Un giorno a settembre” (1999) - divenuto noto a livello internazionale per “L’Ultimo Re di Scozia”(2006)- e’ Kevin Macdonald a dirigere il thriller “State of Play”(2009). Fruibile sul colosso Netflix , questo lavoro risulta un intrigante gioco di veli e svelamenti che coinvolgono anche lo spettatore piu’ esigente , sebbene la struttura della trama sia alquanto basica. E’ l’arrangiamento degli elementi cinematografici ,a fare di “State of Play” un gioiellino : personaggi per caratterizzati ( poche, ma centrate le battute); colori che come e’ tipico del genere , richiamano i toni cupi del blu e del grigio; un’ ottimale performance da parte di Russel Crowe e di Ben Affleck, che si cimentano in ruoli opposti a come sono conosciuti dal collettivo. Un cast che funziona in una ottima miscellanea tra azione e caso psicologico. Non mancano i colpi di scena per due ore che pregne di fascino, non conoscono battute d’arresto.
Trama
Stephen Collins( Ben Affleck) , Il membro del congresso statunitense Stephen Collins, vive una compromessa situazione che mina la sua carriera politica: la sua amante e’ stata uccisa ed il caso diventa uno scandalo. Un gruppo di giornalisti decide di avviare un'inchiesta e tutto si complica.
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