Mad Men
- redazione
- 27 feb
- Tempo di lettura: 2 min
di Simona Balduzzi

Paese: USA
Anno: 2007-2015
Formato: serie TV
Genere: drammatico, in costume
Stagioni: 7
Episodi: 92
Durata: 45 min circa ( a episodio)
Ideatore: Matthew Weiner
Produzione: Weiner Bros., Silvercup Studios, Lionsgate Television, AMC Original Productions
Distribuzione in italiano: Netflix
Musiche: David Carbonara
Scenografia : Dan Bishop
Cast: Jon Hamm, Elisabeth Moss, Vincent Kartheiser, January Jones, Christina Hendricks, Bryan Bayy, Michael Gladis, Aaron Staton, Rich Sommer, Maggie Siff, John Slattery, Robert Morse, Jared Harris, Kiernan Shipka, Jessica Paré, Christopher Stanley, Jay R. Ferguson, Kevin Rahm, Harry Hamlin, Ray Wise, Ben Feldman, Mason Vale Cotton
Ideata dallo sceneggiatore, regista, produttore televisivo e scrittore statunitense Matthew Weiner, ( uno degli autori de “I Soprano” , la serie tv “Mad Men”(2007- 2015) vanta ben 7 stagioni e con i suoi 92 episodi intrattiene e coinvolge.
Dal suo debutto, nel 2007 la serie è proseguita per otto anni, conquistando sia il pubblico che la critica : dall’accuratezza dei fatti storici che hanno ben illustrato nelle sette stagioni il cambiamento nel mondo ( soprattutto americano) , ai continui sottotesti e riferimenti che animano i dialoghi intensi, il ritmo di certo non si fa desiderare ; l’ottima recitazione di tutti i protagonisti e le continue citazioni ( sia letterarie che musicali), inquadrano l’epoca e proiettano lo spettatore direttamente nelle pieghe di epoche piu’ o meno conosciute .
Non a caso, la serie creata da Matthew Weiner si e’ aggiudicata 9 premi vinti : 5 Golden Globes, 2 SAG Awards, 2 BAFTA ; con 21 nomination. Ottima e bilanciata la splendida fotografia , che regala ( insieme ai costumi ed alla puntuale scenografia ) un quadro indimenticabile del passato americano e dentro al quale lo spettatore si trova perfettamente immerso, stagione dopo stagione. Jon Hamm veste magistralmente i panni dell’ affascinante pubblicitario della Sterling Cooper di Madison Avenue, ( Golden Globe nel 2008 per la sua interpretazione), ma anche i suoi colleghi regalano ad ogni personaggio piu’ o meno controverso, le sfumature della imprevedibilità’ umana . In particolare risulta interessante il personaggio di Peggy Olson ( Elisabeth Moss), che tenta in ogni modo di scalare una vetta prettamente ad appannaggio del mondo maschile e che per questo, empatizza sin da subito con le spettatrici piu’ ambiziose. Ma tanti sono i risvolti inaspettati di una serie che sembra dedicata agli addetti al mestiere , ma che risulta interessante per tutti , dati i riferimenti puntualissimi di un mondo che e’ stato forse respirato, ambito e ideato, ma che di fatto ancora oggi risulta evanescente : quello del successo imprenditoriale.
Trama
Sono gli anni ’60 a New York e gli americani si danno al consumismo sfrenato: con un’economia in crescendo infatti, i pubblicitari si impegnano nel tentativo di nutrire ambizioni e desideri dei propri clienti. Tra creativi della Sterling Cooper , Don Draper (John Hamm) ne è rappresenta l’idolo , forse poiche’ disposto a tutto pur di vendere.
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