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Festa del cinema di Roma, “Il camorrista” di Tornatore diventa una serie




ROMA (ITALPRESS) – In programma nella nona giornata della Festa del Cinema di Roma, per la sezione Absolute Beginners, c’è “Il camorrista – La serie” di Giuseppe Tornatore e sarà presentata in anteprima alle ore 19 nella Sala Sinopoli. La serie in cinque puntate è stata girata nel 1985, contestualmente alla realizzazione dell’omonimo film a suo tempo prodotto da Titanus Produzione e ReteItalia e uscito nelle sale nel 1986. La serie però non è mai andata in onda. “L’attuale rielaborazione, che ha richiesto un grande impegno in termini artistici e di professionalità coinvolte, è stata completata dopo quasi un anno di attività ed è stata prodotta da Titanus Production e RTI – Mediaset e viene distribuita da Minerva Pictures” spiega il Presidente della Titanus Guido Lombardo. Il restauro è stato curato dallo stesso Tornatore: il pubblico potrà assistere alla prima e alla quarta puntata della serie. “Ero regista programmista alla sede Rai Palermo, facevo sostituzioni e veniva spesso Joe Marrazzo, lo ammiravamo tutti – ha raccontato Tornatore -. Lo avevo coinvolto in “100 giorni a Palermo” e lui mi raccontò che stava scrivendo il suo primo romanzo e che usualmente teneva nel cruscotto. Lui in quegli anni faceva inchieste esplosive e la camorra spesso gli faceva saltare le auto in aria dove appunto teneva il romanzo, di cui lui non amava fare fotocopie, quindi ha dovuto ricominciarlo 3 volte. Poi lo finì ed io ne rimasi colpito perchè era riuscito a descrivere la genesi di quella criminalità, gli chiesi la possibilità di farlo diventare un film e, pur di farlo, il produttore Goffredo Lombardo della Titanus mi propose di realizzarne anche una versione a puntate per la televisione. Un azzardo in anticipo sui tempi, eravamo nel 1985, la febbre della serialità era ancora lontana, ma grazie alla lungimiranza di Lombardo disponemmo del budget utile alla realizzazione del progetto. Girai dunque contemporaneamente sia il film destinato allo sfruttamento cinematografico tradizionale che le cinque puntate di un’ora ciascuna per la televisione. Purtroppo il film non ebbe vita facile a causa dei temi scottanti che trattava e sparì dalla circolazione poche settimane dopo l’uscita nelle sale. Scoraggiati, i distributori non mandarono mai in onda la serie televisiva, e i cinque episodi andarono smarriti nei magazzini dei materiali in 35mm”. Ma dopo tutti questi anni, ecco arrivare una chiamata inattesa. “Una volta ritrovata la serie sono stato chiamato a migliorare il prodotto: dal suono al colore e qualche piccolo taglio di pochi minuti – ha concluso Tornatore -. E’ stato un lavoro che non avrei mai pensato di fare perchè non è stato solo rivedere un vecchio film, ma ho avuto il privilegio di poterlo migliorare. Ero un giovane ragazzo al primo lungometraggio: si vede tutta la passione che ci ho messo ma ho trovato anche tanti difetti”. Finalmente, dopo 38 anni dalla sua realizzazione, la serie restaurata sarà visibile al grande pubblico: la Titanus infatti ha confermato che verrà messa in onda dai canali Mediaset. (ITALPRESS).



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