di Simona Balduzzi
Titolo originale: Ehrengard : The Art of Seduction
Anno: 2022 Paese: Danimarca Genere: drammatico, commedia, sentimentale
Durata: 94 min Regia:Bille August Soggetto: dal romanzo di Karen Blixen Sceneggiatura: Anders Frithiof August Produzione: JJ Film, Netflix, SF Studios Distribuzione in Italiano : Netflix Fotografia: Jan Pallesen Montaggio: Biel Andres, Janus Billeskov Musiche: Annette Focks Scenografia: Margrethe II Costumi : Margrethe II Cast: Sidse Babett Knudsen, Mikkel Boe Filsgaard, Alice Bier Zanden, Emil Aron Dorph, Emilie Kroyer Koppel , Jacob Lohmann, Kurt Dreyer, Christopher Laesso.
Il regista danese Bille August , due volte Palma d’oro -rispettivamente con “Pelle alla conquista del mondo”(1988) e “Le migliori intenzioni” (1992) - ci regala con “Ehrengard- L’arte della Seduzione” (2022) , incarnazione di un immaginario seduttivo tipico romanzesco ; denso di tutta la poesia che ne consegue . Le musiche fanno da sfondo ad uno spazio-tempo nullo che interpreta alla perfezione la dimensione di un desiderio . August gioca al caleidoscopio tra rimbalzi di pudore , innocenza ed istinto. L’eleganza delle ambientazioni, sapientemente inserite all’inizio del XIX secolo nel Granducato di Babenhausen, trasudano di erotismo velato di poesia : la seduzione al pari di un puntuale sussurro arriva dritto all’ inconscio dello spettatore , rubandone qualche intima fantasia . Nonostante tuttavia le iperboli del regista ( attenzione per i dettagli; inquadrature e tagli che evidenziano gli oggetti del desiderio), la struttura rimanda un senso di frammentarieta’ e distacco che disincanta lo sguardo.
Trama
Lotario ( Emil Aron Dorph) e’ il figlio della granduchessa di Babenhausen , preoccupata perche’ il ragazzo non vuole sposarsi. Vista la personalita’ strategica del pittore Cazotte (Mikkel Boe Folsgaard ) , la granduchessa decide di rivolgersi a lui per aiutare il figlio a sbloccare le proprie timidezze. Cazotte non manchera’ di adempire al suo compito , ma a sua volta egli nutre un desiderio incalzante nei confronti della delicata Ehrengard (Alice Esther Leisner) .
