di Simona Balduzzi
Titolo originale: Dynasty
Anno: 2017-2022
Formato: serie TV
Genere: drammatico
Stagioni: 5
Episodi: 108
Durata: 42 min
Ideatore: Josh Schwartz, Stephanie Savage, Sallie Patrick
Soggetto: Dynasty di Richard Alan Shapiro
Cast: Elizabeth Gillies, Nathalie Kelley, James Mackay, Robert Christopher Riley, Sam Adegoke, Rafael de la Fuente , Alan Dale, Grant Show, Nicolette Sheridan , Elaine Hendrix, Ana Brenda Contreas, Daniella Alonso, Maddison Brown, Sam Underwood, Adam Huber, Wakeema Hollis, Nicole Zyana, Sharon Lawrence, natalie Karp , Arnetla Walker , Geovanni Gopradi, Daniel Tommaso Fletcher Myers, Norio Nishimura, Taylor Black , Kelli Barrett, Ken Kirby
Dopo una prima stagione scoppiettante carica di dialoghi brillanti e colpi di scena , sarebbe difficile per chiunque tenere alto il mordente di una trama , ma dobbiamo essere onesti : durante la terza stagione di “Dynasty” (2019) , l’attenzione viene - piu’ o meno volutamente -destinata al patibolo . Attori che si cimentano ( peraltro in maniera ottimale) in performance da musical , stancano dopo soli cinque minuti e trasformano il prodotto in un ibrido stile “ Principesse “ della Disney - dimenticando che i molti a guardare hanno superato da un po’ gli otto anni…I continui cambi di cast non aiutano lo spettatore che- abituato al ritmo incalzante e agli splendidi torning Point della prima stagione- e’ ormai assetato di nuove vicende ( ma tale rimane) . Gli episodi sembrano ‘arrancare minuto dopo minuto', sposando qualsiasi dinamica possibile , tra paradosso, erotismo, musica e azione. Ma il flop e’ assicurato : troppe performance da circo - neppure il numero dei leoni.
