di Simona Balduzzi
ALI
![](https://static.wixstatic.com/media/f06dd7_028d1128a7ee4c52be477f4275ec1ae2~mv2.jpeg/v1/fill/w_194,h_259,al_c,q_80,blur_3,enc_auto/f06dd7_028d1128a7ee4c52be477f4275ec1ae2~mv2.jpeg)
Titolo originale: Ali
Paese: USA
Anno: 2001
Genere: biografico, drammatico, sportivo
Regia: Michael Mann
Soggetto: Gregory Allen Howard
Sceneggiatura: Stephen J. Rivele , Cjristopher Wilkinson, Eric Roth, Michael Mann
Produzione: Columbia Pictures , Initial Entertainment Group, Peters Entertainment, Forwards Pass, Overbrook Films
Distribuzione in italiano: Sony Pictures Entertainment
Fotografia: Emmanuel Lubezki
Montaggio: William Goldenberg , Lenze Klingman, Stephen E. Rifkin, Stuart Was
Effetti speciali: David H. Watkins, Michael J. McAlister
Musiche: Lisa Gerrard, Pieter Bourke
Scenografia: John Myhre, Jim Erickson
Costumi: Marlene Stewart
Trucco: Beverley Jo Pryor, Joseph Regina, Wesley Wofford
Cast: Will Smith , Jamie Foxx, Jon Voight, Mario Van Peebles, Ron Silver, Jeffrey Wright, Mykelti Williamson, Jada Pinkett Smith, Malick Bowens , Nona Gaye, Michael Michele, Joe Morton, Bruce McGill, Barry Shabaka Henley, Giancarlo Esposito, LeVar Burton , James Toney, Charles Shufford, Marc Grapey , Greg Cannom
A dirigere “Ali”(2001) e’ Michael Mann, cineasta innovativo, considerato un guru in fatto di cinema d'azione. Eclettico e rivoluzionario ha contribuito a modificare il linguaggio delle serie televisive, intersecando tecniche cinematografiche e fotografiche, oltre a quelle sonore e di montaggio . Fondamentale durante i primi anni 2000 nella diffusione della tecnologia e delle riprese in digitale nel cinema delle grandi produzioni, gode di quattro candidature agli Oscar ( oltre che essere stato presidente di giuria durante la 69ª edizione della Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia) il regista, sceneggiatore, produttore cinematografico e produttore televisivo statunitense, realizza con “Ali”(2001), un biopic che parla tanto dei fatti sociali accaduti del periodo negli USA, quanto della vita del leggendario pugile Cassius Clay(Will Smith) . Mann usa una miscellanea di immagini e musiche che si fondono ad hoc, portando lo spettatore direttamente nella testa e nel cuore del campione. Non passa inosservata la preparazione atletica di Will Smith nei panni del grande atleta : un allenamento che il regista pretende dal suo cast (come e’ risaputo) e che ha impegnato l’attore per circa un anno. I pungi ( veri ) incassati dagli attori , si mescolano al Mito e alll’uomo, che si mostra nervoso, a rivendicare un posto nel mondo , ai tempi piu’ che razzista. Interessanti focus sui dettagli e musiche struggenti , accompagnano questo lavoro , degno di essere considerato; l’emozione fa il resto .