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1960, TERZA LICEO…E FU TEMPO DI ROCK AND ROLL

  • redazione
  • 27 feb
  • Tempo di lettura: 2 min

di Simona Balduzzi


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Titolo originale : Surprise Party 

Anno: 1983

Paese: Francia 

Durata: 100 min

Genere: drammatico,  commedia 

Produzione:   Dany Cohen, Georges Glass

Distribuzione: Netflix 

Regia : Roger Vadim 

Sceneggiatura:    Roger Vadim 

Musiche :  Michel Magne 

Montaggio :  Raymond Lewin  

Fotografia: Georges Barsky 

Scenografia: Jean-Francois Corneille 

Cast : Caroline Cellier, Philippine Leroy-Beaulieu, Christian Vadim, Michel Duchaussoy, Myléne Demongeot, Maurice Ronet, Robert Hossein, Pascale Roberts, Yves Barsacq , Michel Godin, François Perrot, Charly Chemouny, Yves Vincent , Elfie Astier, Sandrine Dumas, Florence Guérin 



Appassionata e drammatica, questa pellicola , pregna di connotazioni prettamente erotiche , ma anche molto nostalgiche e romantiche, parla di desideri evanescenti, inesistenti , ma tangibili come il desiderio di scoperta fisica ed intellettuale da parte dell’adolescenza piu’ disimpegnata. Non e’ che rimanga molto altro a parte le immagini delle esperienze che i protagonisti vogliono provare, se non una serie di cliché’ e la sensazione di una vita inesistente, se non nella mente di chi ha quindici o sedici anni. Le musiche ( Michel Magne) e gli interpreti ( Caroline Cellier, con tutto il suo fascino ad esempio), si amalgamano bene ad un tratto che quasi ricorda Pasolini. In realtà’ c’e’ una sensazione di vuoto che aleggia su tutta la commedia drammatica. L’erotismo e la magia di una seduzione velata e per questo nostalgica e’ un tratto perenne delle argomentazioni che piace trattare al regista , sceneggiatore, attore e produttore cinematografico Roger Vadim , che da “ Et Dieu... créa la femme” (1956), passando per  “Les liaisons dangereuses” (1959), “Le vice et la vertu” (1963), “La ronde”(1964) , “La curée”(1966) , “Barbarella”(1968) , “Helle”(1972) , fino ad arrivare a “Surprise Party- 1960, terza liceo... e fu tempo di rock and roll “(1983) , non fece che mettere in scena il fascino regalatogli dalle tre donne della sua vita : Brigitte Bardot, Annette Strøyberg e Jane Fonda ; senza tralasciare relazioni con donne altrettanto intriganti come Catherine Deneuve . 



Trama 

 Amboise,anni ’50.  La vittoria della scommessa sull’ottenuto diploma con lode , porta la giovane Anne Lambert (Philippine Leroy- Beaulieu ) a condividere il letto di Enrico IV , nel Castello di Chenoceau , con l’amica Marie-Jo , con tanto di scandalo sulla stampa locale. L’arrivo del bel Christian Bourget (Christian Vadim) e della sua attraente  madre Lisa ( Caroline Cellier), non faranno che alimentare un clima di ambigua seduzione. 

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