Tumori, delegazione AIL in udienza al Quirinale da Mattarella
redazione
30 giu 2024
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ROMA (ITALPRESS) – Una delegazione AIL è stata ricevuta in udienza, presso la Sala Sebastiano Ricci del Palazzo del Quirinale, dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. L’incontro è avvenuto in occasione della Giornata Nazionale per la lotta contro leucemie, linfomi e mieloma e per celebrare i 55 anni di attività dell’Associazione, con l’impegno rinnovato a sostenere la ricerca scientifica e affiancare i pazienti con tumore del sangue e i loro familiari. IlCapo dello Stato ha accolto il Presidente Nazionale AIL Giuseppe Toro, il Presidente del Comitato Scientifico AIL William Arcese, il Presidente del Collegio dei Probiviri AIL Alessandro Pajno e una delegazione dei Consiglieri di Amministrazione dell’Associazione, in rappresentanza delle 83 Sezioni provinciali AIL. Nel corso del colloquio sono state ripercorse le principali tappe della lunga storia di AIL, i suoi valori fondanti, le attività e i molteplici servizi offerti ai malati ematologici; il costante sostegno alla Ricerca Scientifica quale strumento primario per la cura dei tumori del sangue, e i cui rilevanti progressi hanno contribuito in maniera determinante al miglioramento della sopravvivenza e della qualità di vita dei pazienti. E’ stato sottolineato il prezioso lavoro portato avanti dai volontari, più di 17.000 donne e uomini che ogni giorno donano gratuitamente il loro tempo e le loro competenze nei reparti ematologici, nelle Case alloggio AIL, e nell’assistenza domiciliare e psicologica offerta ad adulti e bambini fragili, e in molti altri servizi dedicati alla cura e al miglioramento della qualità di vita dei malati e dei loro familiari. I rappresentanti di AIL hanno evidenziato l’importanza di fare rete a livello nazionale e internazionale, il valore della collaborazione, dello scambio e della solidarietà, valori cardine per la comunità scientifica e l’Associazione. “AIL da 55 anni è impegnata quotidianamente nel migliorare la qualità della vita dei pazienti ematologici e delle loro famiglie, sostenendo la Ricerca Scientifica, l’assistenza sociosanitaria, e promuovendo la conoscenza dei tumori del sangue. Siamo cresciuti molto dal 1969, diventando un punto di riferimento per i pazienti italiani e i loro caregiver, e per l’Ematologia italiana – dice Giuseppe Toro, Presidente Nazionale AIL – Siamo riconoscenti al Capo dello Stato, Sergio Mattarella, che anche quest’anno ha voluto riceverci e ha ascoltato con interesse i nostri risultati, i nostri bisogni. Siamo orgogliosi della strada fatta fin qui, strada tracciata dall’indimenticato Professor Franco Mandelli, e continuiamo a prefissarci traguardi ambiziosi affinchè nessun paziente ematologico si senta mai solo nel lungo percorso della malattia: questo è il nostro obiettivo e per farlo dobbiamo sensibilizzare costantemente la cittadinanza e le Istituzioni perchè ci supportino negli sforzi”. Nel corso dell’incontro è stato ribadito il costante impegno nel sostenere la ricerca scientifica per la cura dei tumori del sangue attraverso l’innovazione. L’alleanza tra AIL, i Centri di ematologia e le Società Scientifiche, che si traduce in una costante cooperazione a favore dei malati è alla base dei progressi compiuti dalla ricerca che negli ultimi anni ha contribuito a migliorare la sopravvivenza e la qualità di vita dei pazienti, ai quali sempre di più in futuro potrà essere garantito l’accesso a terapie innovative e altamente efficaci. L’Associazione Italiana contro leucemie, linfomi e mieloma ha ribadito il suo sostegno a GIMEMA – Gruppo Italiano Malattie Ematologiche dell’Adulto. GIMEMA è un network composto da una rete di laboratori cui aderiscono circa 150 centri clinici, che offre diagnosi precise e accesso equo a farmaci innovativi a tutti i pazienti indipendentemente dal luogo di residenza e di cura e finanzia borse di studio a giovani medici e ricercatori per la ricerca clinica indipendente. Realizzare un futuro senza tumori del sangue è l’aspirazione di AIL, la cui missione si traduce in tre parole: ricerca, cura e sensibilizzazione. In Italia circa mezzo milione di persone convive con un tumore del sangue e ogni anno vengono diagnosticati più di 30mila nuovi casi di leucemie, linfomi e mieloma. In un anno AIL, con le sue 83 sezioni provinciali, ha finanziato 146 progetti di ricerca scientifica, 5.186 viaggi solidali, 62.898 notti offerte nelle Case alloggio AIL a 2.395 pazienti e caregiver, servizi di cura domiciliare per 29.302 accessi per adulti e 3.699 accessi pediatrici. “La delegazione al termine dell’incontro ha espresso al Presidente Mattarella i più profondi ringraziamenti per la Sua costante vicinanza e attenzione alla missione di AIL”, conclude la nota.
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