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Il Verona ribalta il Sassuolo, resta in corsa per la salvezza



VERONA (ITALPRESS) – Il Sassuolo spreca di tutto e viene punito da un Verona che non si arrende mai e, nel giorno della festa per i suoi 120 anni, trova tre punti di speranza in chiave salvezza. Le due squadre si studiano in partenza. Il Sassuolo fa la partita, il Verona va in contropiede con Duda che serve Lasagna e non vede Verdi (16′) salvando la difesa neroverde. Non inquadrano la porta Laurientè (23′) e Frattesi (29′). Un tiro alto di Veloso anticipa di trenta secondi il gol del vantaggio degli ospiti: Berardi salta il suo avversario, poi crossa per Harroui che, di testa, all’interno dell’area di rigore, batte Montipò. Cala il gelo sul Bentegodi mentre Laurientè impegna ancora l’estremo difensore degli scaligeri (38′). A 3′ dalla fine del primo tempo Rogerio ci prova con il mancino, palla deviata che sta per beffare Montipò. Nell’intervallo Zaffaroni, evidentemente insoddisfatto, cambia mezzo centrocampo. Si ricomincia e gli ospiti vanno vicini al raddoppio prima con un colpo di testa di Tressoldi poi con un velo di Pinamonti che fa inserire Frattesi, pronto il tiro e palla alta (9′). Lasagna sfiora il gol (10′) poi lo stesso Pinamonti si mette in proprio (14′) e sferra un tiro deviato in angolo da Montipò. Al 18′ Berardi manda alto da buona posizione, tre minuti e Rogerio sbaglia l’intervento, Faraoni trova solo l’esterno della rete. Il Sassuolo va ancora a un passo dal raddoppio al 27′ quando Henrique inventa per Laurientè, tiro a botta sicura e Magnani salva a portiere battuto. Montipò tiene ancora a galla i suoi respingendo un mancino di Rogerio. Il Verona crede nel pareggio. Angolo da destra, testa di Terracciano, Lopez salva sulla linea (33′), poi al 39′ l’eroe dell’andata si ripete: Ceccherini va di testa sul primo palo su azione d’angolo e pareggia i conti. Montipò salva ancora su Pinamonti ed Alvarez. Al 5′ di recupero Consigli sbaglia il rinvio e regala la palla a Gaich che con un delizioso lob fa esplodere il Bentegodi.

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