- redazione
A love song for Latasha
di Simona Balduzzi

Titolo originale: A Long Song for Latasha
Paese: US
Anno : 2019
Genere: corto, documentario biografico
Durata: 19 min
Regia: Sophia Nahli Allison
Produttore : Fam Udeorji, Janice Duncan
Distribuzione in italiano : Netflix
Musiche : Minna Choi
Fotografia: Sophia Nahli Allison
Cast : Shinese Harlins, Nnenna Brown, Raigan Alex ,Marley Cortez
Presentato in anteprima al Tribecca Film Festival e proiettato al Sundance Film Festival nel 2020 , questo documentario biografico ha riscosso parecchi consensi . “A Love Song for Latasha”(2019) - definito da Gabrielle Bruney in Esquire “un ritratto commovente” - ha ricevuto durante la 93 esima edizione di Academy Award , una nomination come miglior documentario cortometraggio . Sophia Nahli Allison , filmmaker e fotografa americana , e’ al suo debutto con un corto che si imprime nello spettatore, tanto quanto ha segnato la regista. La regia e’ leggera e lineare , scevra da retorica: i pochi sguardi penetranti delle protagoniste e la voce narrante arrivano dritti al cuore dello spettatore non come un pianto, ma come diritto. Il ritratto, se pure strutturato in poche immagini sfumate , ci restituisce la forza struggente della vittima che ,dall’oblio del suo destino, sembra incitare l’occhio spettatore a trattenere le lacrime. In virtu’ forse di quella dignità’ che trapela per tutta la durata del corto e che la regista e’ stata capace di trasporre tanto elegantemente sullo schermo .
Trama
Latasha Harlins viene ingiustamente e paradossalmente uccisa presso un minimarket a Los Angeles nel 1991 : questo ed altri fatti, alimenteranno la rivolta del 1992. Il corto reinventa la vita della ragazzina , condividendo con lo spettatore ricordi e speranze , attraverso le testimonianze della cugina Shinese Harlins e della migliore amica della vittima, Tybie O’Bard.